Un caso tipico – Abbagliamento causato da impianto fotovoltaico
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Riceviamo quotidianamente richieste da proprietari di impianti fotovoltaici, vicini e installatori colti di sorpresa da problemi di abbagliamento. Ogni caso ha le sue particolarità, ma ci sono molte somiglianze e storie ricorrenti, errori e controversie che vogliamo illustrare per voi con un esempio fittizio basato sul caso del signor Müller:
I Müller vivono in una casa unifamiliare in una zona residenziale tranquilla. Per contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico, ma anche a causa degli elevati costi energetici recenti, vogliono realizzare la loro personale transizione energetica: acquisteranno un'auto elettrica, sostituiranno la caldaia a gas con una pompa di calore e l'energia elettrica dovrà provenire il più possibile dal proprio tetto. Per questo i Müller cercano di installare quanti più moduli solari possibile in modo sensato. Oltre al tetto sud-est, anche il tetto nord-ovest sarà completamente coperto di moduli. Dopotutto, i moduli solari sono diventati molto economici e l'energia in eccesso può essere immagazzinata nella batteria domestica da 30 kWh.
È maggio, finalmente è arrivato il tecnico solare che ha installato i moduli – da ora in poi, si rallegrano i Müller – avranno energia elettrica a basso costo e a basso impatto climatico in abbondanza, e sono orgogliosi di dare un buon esempio nel quartiere.
Il ponteggio è stato smontato e arriva finalmente la prima vera giornata di sole da tempo – l'impianto fotovoltaico sul tetto produce una quantità di energia elettrica eccezionale, l'auto elettrica e la batteria domestica sono cariche la sera, cosa che il signor Müller segue sul suo smartphone grazie all'integrazione intelligente di tutti i componenti.
La mattina seguente suona il campanello, è il vicino signor Schumann. Il signor Müller apre la porta con un sorriso, pensando che il signor Schumann voglia congratularsi per l'impianto fotovoltaico e sia interessato ai dettagli.
Invece, il signor Schumann arriva subito al punto senza saluto: "Le lastre solari sul suo tetto devono essere rimosse immediatamente! Ieri siamo stati abbagliati continuamente per oltre due ore, non è più possibile stare sulla terrazza!"
Il signor Müller è sbalordito e chiede al vicino di mostrargli il problema: effettivamente gli abbagliamenti sono enormi, non c'è nulla da discutere. Anche il tecnico solare è (o almeno fa finta di essere) sorpreso. Sostiene che non gli sia mai successo prima, inoltre ha installato appositamente moduli a bassa riflessione e fa riferimento alla scheda tecnica del modulo, dove è indicato che il vetro frontale è rivestito con trattamento antiriflesso.
Dopo il primo shock, tutte e tre le parti coinvolte iniziano a riflettere su una soluzione. Si valuta se il vicino possa semplicemente installare una tenda da sole, oppure se piantare una siepe possa bloccare la vista sul tetto e quindi le riflessioni abbaglianti. Si considera anche se sollevando i moduli si possano modificare gli angoli di emissione della luce in modo che non raggiunga più il vicino. Viene inoltre discussa la copertura stagionale dei moduli con un telo.
Un esame più attento rivela però che tutte le soluzioni proposte sono impraticabili. Poiché il signor Müller non è disposto a smontare i suoi moduli, le posizioni si irrigidiscono e il vicino pone un ultimatum: entro la prossima stagione degli abbagliamenti in primavera deve essere trovata una soluzione, altrimenti coinvolgerà il suo avvocato.
Arriva la primavera successiva e gli abbagliamenti ricompaiono. Il signor Müller riceve quindi una lettera dall'avvocato del vicino che annuncia l'avvio di azioni legali. Segue una prima udienza in tribunale, viene incaricato un perito che conferma la presenza di un abbagliamento insopportabile. Il tribunale ordina quindi lo smontaggio dell'impianto.
La gravità della situazione spinge il signor Müller a ricercare nuovamente soluzioni e infine scopre la possibilità di ridurre l'abbagliamento applicando una pellicola speciale sui moduli. Riceve un campione dal fornitore della pellicola, che mostra al vicino. Si accordano per fare una prova e iniziare rivestendo un solo modulo. Poiché anche il tecnico solare del signor Müller desidera risolvere la questione senza ulteriori problemi, si rende disponibile a eseguire i lavori di pellicolatura. Per questo il modulo deve essere smontato, pulito accuratamente e rimontato sul tetto.
Il giorno soleggiato successivo è possibile valutare il risultato: mentre i moduli circostanti abbagliano notevolmente, il modulo rivestito con pellicola è completamente privo di abbagliamento e non viene percepito come fastidioso.
Alla successiva udienza con il giudice, le parti concordano che tutti i moduli vengano rivestiti con pellicola e che il vicino ritiri la sua causa. I costi per la pellicolatura saranno divisi tra il tecnico solare e il signor Müller, mentre le spese legali, di avvocato e per il perito, che ammontano ormai a 12.000 €, resteranno a carico del signor Müller.
La preghiamo di contattarci per ulteriori informazioni o domande: info@phytonics.tech